La gara è terminata con il risultato di 5-6, e diciamola tutta, l'avversaria non era assolutamente una squadra superiore: presentava un buon portiere ed un paio di buone individualità, e nulla di più, tant'è che a 10 minuti dal termine il risultato era fissato sul 5-3 per noi; poi il crollo fisico, gli errori singoli, ed una confusione tattica mai verificatasi prima, ha fatto si che la squadra venisse chiusa nella propria metà campo subendo il gioco e la rimonta avversaria.
Pronti via e l'Atalanta va in vantaggio su una dormita difensiva della difesa giallo blu in seguito ad un calcio d'angolo; nonostante i pessimi primi 10 minuti di gioco, il Chievo inizia finalmente a giocare e ribalta il risultato con i gol del capitano Luca Tenaglia e dell'ottimo Cappiello, prima che lo stesso Cappiello non realizzasse un beffardo autogol dopo un'incomprensione con il portiere Pietropinto, gol che bloccava il parziale sul 2-2 fino al termine del primo tempo.
Il secondo tempo si apre con un botta e risposta: gol di Casella per il Chievo, e immediato pari dell'Atalanta, dopo di che inizia una fase di circa 15 minuti in cui il Chievo domina, giocando bene, disponendosi perfettamente in campo, e portandosi sul 5-3 con i gol di Luca e di Andrea Tenaglia. A qst punto, dopo il gol che doveva essere della sicurezza, la luce si spegne, e soprattutto, complice due errori individuali di Cusati, il risultato viene ribaltato fino al 5-5. Ma il peggio doveva ancora venire, visto che i fin lì ottimi Casella e Cappiello finiscono la benzina, ed il forcing avversario aumenta (complice anche la loro panchina lunga), fino al gol del 6-5 finale, a 4 minuti dalla fine, dovuto ad un errore di marcature difensive.
Gli ultimi assalti del Chievo per raggiungere il pari non sortiscono alcun effetto, anzi, è l'Atalanta in contropiede a sfiorare diverse volte il gol del 7-5, fino a che l'ottimo arbitro chiude la contesta lasciando i ragazzi del Chievo con l'amaro in bocca.
Ovviamente è tanto il rammarico, viste le numerose assenze (Maruottolo, Ator e Caponigro su tutti), soprattutto in virtù del fatto che in semifinale il sorteggio ci avrebrebbe abbinati alla meno forte delle squadre rimaste, e cioè l'inter; ma purtroppo è andata così ed è inutile addossare le colpe a qualcuno.
Anzi, lo staff vuole ringraziare tutti coloro che hanno dato la propria disponibilità ed il loro massimo impegno durante qst anno calcistico, e il ringraziamento va soprattutto a quei giocatori, di cui non voglio fare il nome per non mancare di rispetto a nessuno, che anche sotto pioggia e vento sono sempre stati disponibili e rispettosi dell'impegno preso; purtroppo, per una serie di motivi (tra cui anche colpe da parte dello staff nella scelta dei convocati), proprio qst persone non sono state disponibili per la partita più importante, e qst ha influito e non poco sul risultato finale.
Seguirà il tabellino della gara appena verrà pubblicato dagli organizzatori, nel frattempo vi anticipo le pagelle della gara di ieri, sperando che nessuno se ne risenta, essendo una mia opinione personale sull'andamento della gara:
PIETROPINTO 6,5: inoperoso per gran parte della gara, sventa diversi contropiedi nel secondo tempo, quando la squadre è allo sbaraglio tattico; se una colpa gli si può dare, è quella di chiamare in ritardo il pallone a Cappiello in occasione dell'autogol del 2-2
CASELLA 6,5: la prestazione sarebbe da 7,5 se non fosse per le responsabilità sul gol dello 0-1 e soprattutto per il calo finale, quando chiedendo il cambio ha lasciato la squadra in difficoltà.
CAPPIELLO 6: come per Casella, la partita è stata davvero ottima, ma il calo finale ed il suo errore di perdere l'avversario nel gol decisivo del 6-5 gli abbassa il voto finale; ha più volte chiesto il cambio in quei minuti concitati, ma come lui, anche Casella era alla frutta, e non è stato possibile sostituirlo.
TENAGLIA LUCA 6: parte malissimo, sbaglia ogni passaggio e tutti i duelli con gli avversari, ma si riprende dopo 10 minuti; 22 giorni di febbre e bronchite ed 1 solo allenamento nell'ultimo mese e mezzo influiscono e non poco sulla sua condizione fisica, ma nonostante tutto, con l'esperienza, riesce a dare il suo contributo, a realizzare 2 gol, ed a non aver alcuna responsanbilità in occasione dei gol avversari; ovviamente da lui ci si aspetta di più di uno striminzito 6.
CUSATI 4: il peggiore in campo! Anche lui in pessime condizioni fisiche, ma le sue giocate sono inaccettabili: tarda sempre il passaggio rallentando la manovra e spesso facendo ripartire gli avversari, non marca, non copre, corre a vuoto, non segna, e soprattutto da due errori suoi nascono il quarto ed il quinto gol degli avversari; posso capire errori dovuti a condizione fisica, ma non errori di natura tattica e di posizione in campo, visto la sua esperienza di calcettista di calcio a 5
TENAGLIA ANDREA 5,5: se anche solo lui avesse giocato ai suoi livelli, la partita sarebbe stata vinta; veramente bastava solo lui in forma per vincerla qst gara; invece è perennemente nervoso, a volte a ragione ed a volte a torto, si vede che il torneo l'ha stressato, soprattutto dal punto di vista organizzativo. In quei pochi lampi che ha, realizza un gol e due assist importanti, ma la maggior parte del tempo la passa a lamentarsi ed a cercare uno contro uno con l'avversario, quando ci sarebbero stati dei compagni liberi; purtroppo ha preso il vizio di gicare a testa bassa, cosa che non ha mai fatto prima.
